Sono a casa. La casa dove sono nata, dove ho passato infanzia, adolescenza e qualche anno in più. Sono qui, dopo anni passati a viaggiare tra immacolate spiagge bianche o in città meravigliose, a guardare il lago e le sue luci, come se fosse un posto completamente nuovo, sconosciuto.
Guardo le luci dell’altra sponda e resto ammaliata dai riflessi delle montagne nel lago. Vivo i colori e respiro le nuvole di questa immagine da screen saver.
Mi perdo nel fresco profumo delle giornate illuminate dal sole, nei tramonti rossi e blu con sfumature viola che mi rapiscono tutte le volte, come se fosse la prima volta..
Mi perdo nelle giornate nebbiose e monocromatiche, riesco a trovare un fascino anche in quei giorni li nonostante la mia meteopatia.
Adoro il paesaggio del giorno ma molto di più quello scuro che regala la notte, perché il buio non è infinito, ha sfumature scure e chiare che risaltano le nuvole, le montagne e la bellissima luna (quando c’è!) che si riflette bella e prepotente nel lago. Le luci delle case mi sembrano piccole lucine del presepe e in qualche modo, tutto questo, mi ricorda il Natale di quando si é bambini.. Tutto questo.. Non l’avevo mai apprezzato cosi e non capisco perché..

Fuori dalla mia finestra, il bosco al tramonto.
In qualche modo, sono sempre in viaggio grazie a queste bellissime sensazioni e allo splendido paesaggio che ho di fronte.
Tutte le foto di questo post sono state scattate da diverse finestre di casa, dove passo davvero tanto tempo a guardar fuori e sognare… Forse adesso si capisce il perché 😉