Nella lingua spagnola “pared” significa muro ed è proprio questo muro che divide e unisce l’isola di Fuerteventura. Collegata con Jandia, Morro Jable, Lajita e Tarajalejo, la Pared prende appunto il nome dal muro di pietra che attraversava l’istmo da est a ovest, dividendo l’isola nei due antichi regni, Maxorata e Jandia.
La Playa de la Pared è molto nota tra i surfisti per le sue onde costanti, in qualsiasi giorno dell’anno ci sono accampamenti di ragazzi che aspettano con ansia di poter cavalcare le onde spumose di questa spiaggia. Dall’altro lato invece c’è la Playa del Viejo Rey che viene considerata una delle escursioni obbligatorie da fare nel sud dell’isola, magari con tappa nel ristorante- chiringuito sopra la spiaggia per provare i piatti tipici del sud 🙂
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La spiaggia scura è affascinante e ipnotica, i colori continuano a cambia regalando sfumature di tutti i colori… incredibilmente bello.. |
Lo spettacolo geologico a cui si assiste è notevole e cambia da un mese con l’altro grazie alle maree. Infatti, con la bassa marea si può attraversare la spiaggia e salire sulla scogliera che guarda su piccole piscine naturali create tra le rocce grazie al movimento costante delle maree.
Per chi ama il trekking e le scampagnate c’è un bellissimo percorso di circa 16 km attraverso l’Istmo de La Pared fino alla penisola di Jandia, che offre paesaggi bellissimi immersi nella natura e nei suoi colori intensi.
Arrivare in queste spiagge è facile perché le indicazioni sono ben segnalate e si possono fare escursioni private, fai da te o di gruppo con i classici tour operator. Ci sono agenzie che propongono anche bike tours e horse riding che ovviamente consiglio a tutti!!